In questo tempo dove “coge” (sembra) la necessità di “narrazione” (sic) prosperano le iniziativa delle scuole di scrittura, che hanno pacchetti Dad molto appetibili con scrittori così famosi che devi googlarli (e sperare che abbiano creato il loro profilo su Wikipedia).

Guardate i prezzi, sembrano quelli di DAZN prima della catastrofe mediatica del campionato. Adesso poi ci saranno i corsi speciali in “narrativa di guerra”.

Ma certo! Ripartiamo scrivendo, magari col viatico proprio di quei romanzieri-docenti che esibiscono i loro testi Frankenstein nelle librerie (Frankenstein perché ci hanno messo mano schiere di editor – dai, che si vede anche se non sei Leo Spitzer)…

Questa volta NON ci riferiamo ai soliti noti anche se fa sempre molto ridere e sempre speriamo che i pronipoti di Salinger stoppino una scuola intitolata a Il Povero Holden. Almeno ha il merito di aver spiegato dove studiano d’inverno i/le paperell* del Central Park e come si riscrive con la penna d’oca la storia di un’azienda in deliquio.

Dai, sto raccogliendo i nomi dei corsi piu belli, e poi faccio nomi e cognomi. Così ci iscriviamo tutti e poi ri-scriviamo Il nudo e il morto di Norman Mailer oppure l’Ulisse Raccontato A Mio Zio oppure la Recherche parte 2. La vendetta del Barone di Charlus…